Velosock - una copertura elastica per biciclette

Chi avrebbe mai immaginato che un’idea così semplice, una copertura elastica per biciclette per una più facile collocazione in ambienti interni e per il trasporto, avrebbe preso d’assalto il mondo dei ciclisti? 

LA SFIDA

VELOSOCK nasce come azienda locale nel piccolo stato baltico della Lettonia. In appena un paio d’anni, si è trasformata in un marchio globale con numerosi prestigiosi premi di design e una clientela versatile da tutto il mondo. Chi avrebbe mai immaginato che un’idea così semplice, una copertura elastica per biciclette per una più facile collocazione in ambienti interni e per il trasporto, avrebbe preso d’assalto il mondo dei ciclisti? Gvido Bajars, il co-fondatore di VELOSOCK, rivela come l’uso delle stampanti Mutoh li abbia aiutati a costruire un marchio di successo e quali grandi progetti abbiano per il futuro.

Prodotto nella storia dell'utente: ValueJet 1638WX

UNA NECESSITÀ PRATICA

Il primo prototipo di VELOSOCK è nato come una necessità pratica: mantenere la casa e l’auto pulite durante il trasporto o lo stoccaggio della propria bicicletta. Immagina di rientrare a casa da una giornata di pioggia. C’è sporcizia. C’è fango. Come evitare che si sporchi quel muro e il pavimento del tuo appartamento? All’epoca non esistevano coperture per bici sul mercato, quindi i creatori di VELOSOCK decisero di crearne una da soli. Gvido Bajars, uno dei fondatori di VELOSOCK, rivela: “Sin dal primo momento, ho pensato che fosse una grande idea. Ebbi proprio la sensazione che questa copertura per bici avesse un enorme potenziale. E quando lo senti nelle tue ossa, devi provarci”.

VELOSOCK ha intrapreso una missione per migliorare la qualità di tutti i giorni, fornendo coperture uniche. Al momento, l’azienda si concentra sul mondo del ciclismo e produce coperture per bici da interni, coperture complete per il trasporto, coperture per biciclette per bambini, nonché prodotti lifestyle quali valigie e coperture per palloni da fitness.

PERCHÉ MUTOH

Gvido ha conseguito un master in giurisprudenza specializzato in commercializzazione, sviluppo del prodotto e proprietà intellettuale, che gli è stato molto utile nella costruzione del marchio VELOSOCK. Tuttavia, Gvido non aveva alcuna esperienza nelle procedure di stampa. “Non sapevo nulla delle stampanti e ho imparato tutto da zero”.

All’inizio della sua attività, VELOSOCK esternalizzava la produzione e la stampa. Ma la domanda è cresciuta e Gvido voleva sovrintendere di persona alla produzione per garantire ai clienti la massima qualità. Fu allora che prese la decisione di acquistare la propria stampante, una ValueJet 1638WX di Mutoh.

“Perché Mutoh? In realtà non ho avuto il minimo dubbio. Sapevo fin dall’inizio che avrei scelto Mutoh, perché offre la migliore scelta di stampanti al mondo e ha un ottimo servizio clienti proprio qui, nel nostro paese di origine, la Lettonia”.

Gvido ricorda come ha studiato la stampante, l’ha provata per un paio di settimane e poi ha trasmesso le sue conoscenze agli altri colleghi. “È stato molto facile imparare a usare la stampante, che penso sia uno dei maggiori vantaggi di Mutoh. Non hanno complicato nulla, ed è un piacere usare tali tecnologie”.

Tra gli altri vantaggi di Mutoh, Gvido nomina la stampa ad alta risoluzione, la velocità della stampante e la capacità di produrre stampe molto fini. “Puoi creare praticamente qualsiasi cosa. E questo è molto importante per noi, poiché VELOSOCK stampa design personalizzati per i nostri clienti. Funziona perfettamente anche con il calendario che utilizziamo. Inoltre, l’inchiostro che utilizziamo è a base d’acqua, quindi non è tossico e non è dannoso per l’uomo”. Tutto sommato, la combinazione perfetta che soddisfa tutte le esigenze di VELOSOCK per la qualità e persino per la salute.

SUCCESSO INTERNAZIONALE

Attualmente, VELOSOCK spedisce i propri prodotti in 65 paesi in tutto il mondo, in particolare concentrandosi sulle regioni a forte cultura ciclistica, quali i paesi di lingua tedesca, Italia, Francia, Spagna, Regno Unito, Stati Uniti. Ma la sua portata non si ferma qui: le coperture per bici VELOSOCK vengono utilizzate persino dagli atleti della Polinesia francese. Anche la squadra nazionale olandese di ciclismo su pista ha una propria serie, con i loro nomi su ogni singola copertura. Altri design particolari sono stati richiesti dal leggendario velocista tedesco Marcel Wüst e il suo team Casa Ciclista, nonché da Patrick Lange, campione mondiale Ironman 2018 e 2017.

“Il modo in cui diffondiamo la voce su VELOSOCK è attraverso diversi canali di marketing digitale, in particolare Facebook Ads”, spiega Gvido.

“Partecipiamo anche a numerosi eventi e mostre ciclistiche, ad es. Ironman. Le persone vengono e ci incontrano, vedono con i propri occhi VELOSOCK e poi lo ordinano sul nostro sito web o sulla nostra pagina Amazon. Al momento, non lavoriamo con rivenditori o distributori, la maggior parte degli acquisti viene effettuata online. Ciò agevola notevolmente il lato logistico dell’azienda e consente agli appassionati di ciclismo di tutto il mondo di accedere alle nostre coperture per biciclette”. Gvido conferma anche di sapere dell’esistenza di imitatori che hanno provato a replicare ciò che fa VELOSOCK. “Ma non siamo preoccupati per questo”, dice, rivelando che VELOSOCK è un prodotto protetto da un brevetto di design industriale e registrato come marchio.

ESPANSIONE

VELOSOCK si stava espandendo rapidamente, per cui dopo 2 anni e mezzo di operatività con una sola stampante ValueJet 1638WX, l’azienda ne acquistò una seconda. “All’inizio del 2019, abbiamo optato per una seconda stampante ValueJet 1638WX, perché si adatta perfettamente alle nostre esigenze. È abbastanza grande per stampare la nostra copertura completa per bici. E ha due testine di stampa, il che significa che è perfetta per la sublimazione di grandi volumi ad alta velocità”, afferma Gvido, sottolineando che non poteva immaginare la sua azienda senza Mutoh. “Non sarebbe lo stesso senza queste stampanti. Utilizziamo Mutoh per tutto ciò che stampiamo, ed è così che possiamo fornire design di così alta qualità per ciascuno dei nostri clienti”.

PROGETTI FUTURI

Al momento, VELOSOCK è concentrata sul mercato europeo. Tuttavia, in futuro, hanno in programma di espandersi negli Stati Uniti e persino in Giappone. “I giapponesi hanno piccoli spazi abitativi e sono obbligati a coprire completamente la propria bici per poterla trasportare sul treno”, spiega Gvido. “A mio avviso, VELOSOCK sarebbe la soluzione di stoccaggio in interni e trasporto perfetta e spero davvero che saremo in grado di conquistare le simpatie dei giapponesi”.

VELOSOCK ha altre eccitanti sorprese nella manica. “Quest’anno stiamo introducendo prodotti completamente nuovi che sono stati anticipati da tempo. Stiamo lanciando coperture per BMX, coperture per bici pieghevoli e persino coperture pro-line resistenti all’acqua, che assorbono i danni e proteggono la bici da eventuali graffi”, rivela Gvido. “Certo, le coperture per bici sono la nostra principale linea di produzione. Ma abbiamo in programma di creare coperture anche per altri articoli sportivi e lifestyle. Potrebbe essere qualsiasi cosa, a partire da sci, snowboard, wakeboard e altre attrezzature”. E non vediamo davvero l’ora di giudicare il risultato.

Gvido Bajars aveva una laurea in giurisprudenza, ma nessuna conoscenza delle procedure di stampa. Ha tuttavia deciso di seguire il proprio istinto di co-fondare VELOSOCK, un marchio di coperture per bici da interni. Due stampanti ValueJet 1638WX più tardi, VELOSOCK è oggi un’azienda in rapida espansione con clienti in tutto il mondo, tra cui leggende del ciclismo, un Ironman campione del mondo e la squadra nazionale olandese di ciclismo su pista.

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